Indice:
- Ti sei accorto di cosa è accaduto nei mesi scorsi?
- Perché hai bisogno di un e-commerce?
- Un trend destinato a spegnersi?
- Come creare un e-commerce efficiente?
Sopravvive solo chi è aperto al cambiamento. Si tratta di una legge universale e incredibilmente valida, nella vita come nel mondo del business: il 2020 ha costretto molte imprese e liberi professionisti ad applicarla forzatamente, per riuscire a restare a galla in un periodo di estrema difficoltà. E il futuro promette di essere altrettanto sfidante.
La pandemia globale ha completamente stravolto la normalità e le abitudini delle persone, non mancando di toccare con decisione una sfera delicata ed essenziale della quotidianità, ossia quella economica. Come spesso accade però, anche nel mezzo di una crisi mondiale di ampia portata non si è fatta attendere la nascita di nuove e concrete opportunità.
Una su tutte, quella legata all’universo dell’e-commerce.
Ti sei accorto di cosa è accaduto nei mesi scorsi?
Nell’ultimo periodo si è assistito ad una piccola rivoluzione epocale nel mondo del commercio, che ha coinvolto sia i consumatori che le aziende, specialmente quelle che rivolgevano la loro attenzione al settore B2C.
Da un lato infatti le restrizioni imposte dalla pandemia – chiusure delle attività commerciali e lockdown – hanno forzato le persone a valutare nuove e alternative modalità per soddisfare l’esigenza di fare shopping, nonché a prendere velocemente dimestichezza con le dinamiche degli acquisti online.
Dall’altro, le aziende sono state chiamate a un’evoluzione incredibilmente rapida, digitalizzando i loro processi e trasformando le loro modalità di comunicazione e di distribuzione dei loro prodotti o servizi: l’apertura di uno store online è stata la strategia prescelta da molte piccole e medie imprese.
Solo le realtà che si sono fatte trovare pronte a questi cambiamenti (o che li hanno adottati in brevissimo tempo) hanno potuto stare al passo con queste nuove esigenze.
Abitudini che facevano fatica ad evolversi sono state quindi spinte verso un’accelerazione repentina. E ora? Oggi le persone, dopo aver toccato con mano la comodità, la sicurezza e le infinite possibilità dell’e-commerce, desiderano continuare a fare acquisti in rete.
Tu…hai già aperto il tuo store online, non è vero?
La risposta dovrebbe essere un “Sì” convinto, ma ti concediamo al massimo un “No, ma ci sto seriamente pensando”.
Non prendere in seria considerazione l’idea di aprire un e-commerce è, oggi, praticamente impensabile.
Perché hai bisogno di un e-commerce?
I dati del settore e-commerce, raccolti tra il 2020 e il 2021 parlano chiaro: chi ha deciso di guardare al digitale in maniera smart e resiliente, è ancora sul mercato. Gli altri, sono già rimasti indietro o sono pericolosamente sull’orlo dell’uscita dalla scena.
Il 2020 è stato ufficialmente l’anno degli acquisti sul web, a causa della paura del contagio e delle limitazioni agli spostamenti. Ma non solo: chi era già abituato a fare shopping online ha incrementato esponenzialmente il volume e la varietà dei prodotti che ordinava in rete, mentre anche chi non aveva mai messo piede su un marketplace digitale ha oggi confidenza con carrelli virtuali, check out e pagamenti digitali.
Il fenomeno ha avuto ovviamente portata mondiale, ma sappiamo che sei curioso di sapere quale sia la situazione in Italia.
Pronto a restare a bocca aperta?
L’e-commerce in Italia ha raggiunto l’anno passato un volume d’affari di circa 30,6 miliardi di euro (secondo i dati elaborati dall’Osservatorio e-commerce B2C del Politecnico di Milano in collaborazione con Netcomm). Di questi 7,2 miliardi sono relativi all’acquisto di servizi in rete, mentre 23,4 miliardi riguardano invece l’acquisto di prodotti online: si tratta di oltre 5 miliardi in più rispetto allo stesso dato dell’anno precedente.
Un aumento di volume, quello del commercio elettronico, tra i più elevati e sicuramente repentini mai verificatosi, che ha sfiorato percentuale del +30% rispetto al 2019. A stupire ancora di più è forse il dato che rileva che più del 40% del fatturato italiano deriva dal canale mobile, ossia dal cosiddetto mobile commerce.
Sei ancora convinto che aprire un e-commerce e adottare strategia di vendita online non possa aiutarti nella tua attività imprenditoriale?
Se pensi che il tuo specifico settore operativo non sia adatto per questa rivoluzione sappi che i trend di crescita hanno toccato trasversalmente le categorie merceologiche più eterogenee, portando concreti vantaggi a chiunque abbia deciso saggiamente di affacciarsi al mondo e-commerce.
Insomma, non hai scuse: decidere di non entrate a far parte delle aziende che si sono digitalizzate e hanno dato vita a canali di vendita online è una scelta decisamente controcorrente.
E per una volta, essere “nella massa” è la decisione più saggia.
Un trend destinato a spegnersi?
Rispondiamo subito alla domanda, dato che la risposta è estremamente semplice: no.
Ciò che forse sorprende di più di tutta questa analisi è proprio l’evidenza che le tendenze segnalate sono ben lontane dall’arrestarsi: non solamente per una situazione di emergenza non ancora considerabile come risolta, ma anche e soprattutto a causa del fatto che ormai gli e-commerce sono diventati parte integrante della routine di acquisto di moltissimi individui.
Sì, le persone continueranno a fare acquisti nei negozi online anche dopo la fine dell’emergenza Covid-19 e, anzi, consolideranno quest’abitudine, sempre più a loro agio nell’oceano dello shopping online. Anche in Italia, paese tradizionalmente non ai primi posti quando si tratta di digitalizzazione e affinità con il web, sono milioni gli online shopper e aumentano di giorno in giorno con estrema rapidità.
Insomma, il mercato è maturo, il pubblico anche e le tecnologie a disposizione di chi desidera creare un efficiente store online sono decisamente all’avanguardia.
Una realtà difficile da ignorare.
Cosa ne pensi?
Come creare un e-commerce efficiente?
Ciò che ti occorre per dar vita a un e-commerce che dia i frutti sperati sono essenzialmente una piattaforma web dedicata, una solida struttura tecnologica, i migliori software pensati ad hoc per il commercio elettronico e il set di automazioni ideale per costruire funnels di marketing irresistibili per i tuoi clienti. E ovviamente anche un’eccellente strategia di comunicazione per conquistarli, che si traduca in mirate campagne di advertising online.
Tranquillo, non ti è richiesto di diventare in un solo istante web developer, e-commerce manager, UX designer e specialista di digital marketing. Esiste una strada molto più semplice: quella di scegliere un partner affidabile per il tuo progetto, come una web agency specializzata, che disponga di tutte le figure essenziali per la costruzione di un e-commerce funzionale ed efficiente e che funga per te da punto di contatto unico col quale interfacciarti.Lavorando da anni con diverse realtà che si occupano sia di B2B che di B2C, vediamo crescere di giorno in giorno le richieste di sviluppo di e-commerce su Bergamo ma anche sulle province limitrofe: sono fortunatamente molti gli imprenditori che hanno già colto l’importanza fondamentale di questo strumento di vendita 2.0 e che si appoggiano alla nostra squadra multiskills per mettere in pratica le loro idee.
Per essere certo infatti che il tuo store online sia un vero asset per il tuo business e che possa concretamente guidarti verso un aumento delle le vendite, non puoi rischiare di crearlo in maniera amatoriale, senza essere certo che ogni singolo step dei tuoi percorsi di acquisto funzionino in modo impeccabile.
Non hai scuse, nel XXI secolo sei chiamato a riprogettare la tua idea di vendita.
Vuoi dar vita al tuo sito e-commerce o desideri perfezionare il tuo store online per scalare il tuo business?
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