NewsContent marketing: cos’è, strategie ed esempi [2024]
CAMP news sito 2024 03 MAR content marketing sito

Content marketing: cos’è, strategie ed esempi [2024]

Studiare una strategia di marketing è fondamentale per chiunque voglia fare business ma, in questi anni di gloria dei contenuti, potrebbe non essere più sufficiente: oggi più che mai è diventato importante elaborare una Content Marketing strategy efficace. Già, c’è una nuova definizione da imparare a fare tua, se hai intenzione di vedere crescere la tua attività nell’era digitale.

 

Ti sarai infatti accorto della voce che gira e che dice “content is king”, non è vero? Bene, il content marketing, o marketing dei contenuti, segue proprio questa filosofia per trovare nuove strade, sempre più smart, verso la visibilità: è una tattica capace di rendere il tuo brand così attraente da generare colpi di fulmine improvvisi nei tuoi potenziali clienti.

 

E di trasformarli poi in relazioni di lunga durata. Una pozione d’amore? No, nient’altro che un metodo di comunicazione sempre più raffinato ed efficace.  Ma cos’è il content marketing e cosa significa, nella pratica, creare contenuti (ovviamente, di qualità)?

 

Cos’è il content marketing: definizione e obiettivi

Il contenuto è ormai diventato il perno fondamentale attorno al quale ruotano tutte le strategie digitali e il significato di content marketing è proprio focalizzato su questa prospettiva: con questo termine ci si riferisce, infatti, al ramo del marketing che mira alla creazione e diffusione sul web di contenuti – di valore, pertinenti e dal forte appeal – in grado di fare colpo su una particolare fetta di utenti.

 

Si tratta di una tattica sempre più utilizzata sia dalle imprese B2C, sia da quelle B2B: anche nel Business To Business, comunicare con il proprio target attraverso contenuti qualitativamente eccellenti è una delle soluzioni più efficaci per raggiungere risultati indispensabili, come ottimizzare la visibilità del brand e la sua reputazione, fare lead generation, costruire relazioni solide con l’audience, influenzare positivamente i KPI più significativi (come quelli relativi a conversioni e fatturati).

 

Un contenuto web, per generare engagement e attrarre l’attenzione, dev’essere studiato con cura in base alle caratteristiche del pubblico a cui ci si propone di comunicare. Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di chiarire una questione cruciale: cosa si intende concretamente per “contenuto”?

 

Esempi di content marketing

Ad essere insigniti del ruolo di attraenti ambasciatori del tuo brand e del tuo messaggio possono essere forme di comunicazione davvero diverse tra loro. A qualificarsi come parte del tuo content marketing può essere l’articolo che pubblici sul tuo corporate blog, così come la newsletter settimanale che invii ai suoi iscritti.

 

Possono essere anche i tuoi post social, i video tutorial che crei e promuovi, le guide pratiche e gli how-to con cui guidi i tuoi lettori alla scoperta di argomenti specifici. Ma potresti anche dedicarti alla produzione di webinar, interviste, whitepapers, raccolte complete e dettagliate di case studies o semplici mini-video di storytelling che raccontano i dietro le quinte della tua azienda e del tuo team.

 

Qualsiasi contributo tu decida di fornire al tuo pubblico, può rientrare sotto la macro-categoria della tua content marketing strategy.

 

Perché fare content marketing?

Mentre alcune strategie di marketing sono specificamente orientate ad accompagnare il cliente in un viaggio verso l’acquisto, l’obiettivo  del content marketing non è direttamente quello di vendere. Ti sembra un’affermazione impossibile, perché il marketing è sempre orientato a generare utili ritorni al tuo business?

 

Ti diamo ragione solo in parte. Il content marketing infatti si basa sui più recenti trend del mercato e sulla psicologia del consumatore moderno, per trovare vie efficaci e originali di mettersi in contatto con lui, costruendo mattone dopo mattone delle relazioni stabili e durature.

 

Le persone oggi hanno sviluppato reazioni molto più sofisticate di un tempo verso qualsiasi forma di pubblicità e il segreto per conquistare il loro interesse non è più quello di colpirle con campagne assillanti e interruttive, bensì adottando un approccio più soft e, in poche parole, magnetico. I contenuti che proponi ai tuoi utenti B2B sono votati a creare un rapporto autentico, che trasformi l’interazione con il tuo brand in un’esperienza di rilievo.

 

Tornando alla domanda precedente, va da sé che il tuo impegno nel content marketing non è destinato solo all’ottenimento di vana gloria. Per quanto possa essere piacevole avere appassionati lettori, community di seguaci che non si perdono un tuo post o tassi di apertura strabilianti delle tue newsletters, il business è business e il marketing dei contenuti ha anch’esso precisi intenti di conversione.

 

Nell’universo B2B il content marketing, infatti, ricopre diversi ruoli decisamente cruciali.

Punta, infatti, a orientare in maniera estremamente raffinata i processi di acquisto dei tuoi utenti, attraverso la creazione di legami, di autorevolezza e di una migliore brand awareness, ossia la consapevolezza del tuo marchio nella mente dei clienti. Si focalizza, inoltre, sulla creazione di maggiori volumi di traffico verso il tuo sito web, il tuo blog o il tuo e-commerce, nonché sulla generazione di nuovi lead potenzialmente profittevoli, da tramutare in clienti effettivi, per fidelizzare e far diventare – perché no – felicit ambasciatori della tua impresa. Permette anche di educare i potenziali clienti circa la tua offerta aziendale o le  possibilità dei tuoi prodotti o servizi, ampliando la percezione di autorevolezza del tuo brand nel suo settore di riferimento.

Il content marketing è inoltre una branca del marketing dai costi nettamente inferiori rispetto ad altri canali, come il paid advertising: attenzione però, questo non significa che sia una tattica a costo zero. Creare contenuti e creare buoni contenuti non è infatti la stessa cosa. E creare buoni contenuti efficaci è qualcosa di ancora diverso. Per raggiungere questo scopo ti serve una strategia e un valido piano di content marketing.

 

Strategia di content marketing

Dare vita a una content marketing strategy significa pianificare attentamente la creazione di materiale di grande valore per i tuoi utenti-tipo e programmare la distribuzione in maniera smart ed efficace. Come si implementa una strategia performante? Ecco i passi principali per riuscirci!

 

Identifica il tuo target
Il primo passo da compiere per dare vita a contenuti coerenti e utili e capire a chi sono destinati. Chi fruirà dei tuoi contenuti? Quale tipologia di pubblico potrebbe essere interessato a interagire con essi, imparare, informarsi e trarre un vantaggio dalla tua divulgazione? Una chiara visione delle tue buyer personas è essenziale in questo senso: con questo termine si intende esattamente una rappresentazione dettagliata, seppur fittizia, dei tuoi clienti-tipo, che può aiutarti enormemente a creare contenuti in linea con le esigenze di un target ben identificato.

 

Allinea identità, posizionamento e contenuti

Avere chiara la tua brand identity e il posizionamento che punti a ottenere sul mercato sono passi essenziali per creare contenuti davvero efficaci, che ti aiutino a tracciare e rafforzare esattamente l’immagine che desideri trasmettere al pubblico. Definire, inoltre, la tua proposta di valore univoca ti permette di realizzare contenuti digitali unici e capaci di differenziarti dai competitors in maniera estremamente performante.

 

Definisci gli obiettivi dei tuoi contenuti
Pensare a quale sia la missione della tua strategia di contenuti è il passaggio essenziale per crearne una che funziona. Sai il motivo per cui stai creando contenuti? Ti sei fermato a chiederti cosa vuoi ottenere esattamente da essi? Prima di lanciarti a realizzare digital contents solo perché “vuoi avere una strategia di content creation”, identifica con precisione quali sono gli obiettivi di business che hai bisogno di raggiungere e come la creazione di contenuti può aiutarti ad arrivare al traguardo.

Pensa, inoltre, a quali concreti vantaggi potrebbe trarre la tua audience dai tuoi contenuti e che ruolo essi avranno nell’avvicinare i potenziali lead alla tua azienda.

 

Elabora un piano strategico di contenuti

La parte strategica e la parte operativa della tua avventura nella content creation si fondono nella stesura di un piano d’azione. Una volta stabilite le linee guida generali, infatti, devi iniziare a pensare in maniera dettagliata e analitica ai contenuti che vorrai realizzare.

 

Ad esempio, quali argomenti vorrai trattare? Su quali canali desideri distribuire i tuoi materiali? Quale stile comunicativo e quale tone of voice terrai nelle tue comunicazioni? Quali sono i formati che potrebbero maggiormente attrarre il tuo pubblico? Hai già pianificato anche una strategia di promozione a pagamento dei tuoi digital contents? Una volta attraversata la fase teorica puoi passare alla pratica e iniziare a produrre i tuoi contenuti di qualità.

Monitora i tuoi risultati

L’unico modo concreto per capire se vale la pena fare content creation è incamminarti lungo il percorso che hai pianificato e poi analizzare i risultati che ottieni. Nella fase di definizione degli obiettivi del tuo piano, dovresti anche aver stabilito con chiarezza quali sono i Key Performance Indicators (KPI) o indici di performance che serviranno a stabilire in maniera analitica e inconfutabile se la tua strategia è sulla strada del successo o meno.

 

Potresti voler analizzare, ad esempio, il volume di traffico sul tuo sito/blog, l’engagement rate sui tuoi profili social, i tassi di apertura delle tue email e così via. Avere piena cognizione di  controllo di queste metriche ti consente di capire quali contenuti sono più efficaci, quali meno, e quali parti della strategia vanno eventualmente riviste e corrette.

 

Consulenza di content marketing: rivolgiti a CAMP!

I passaggi chiave per ottenere una content creation strategy dalle elevate performance sono chiari, ma è davvero così semplice metterli in pratica? In realtà ogni singolo step racchiude in sé numerose attività, che prevedono competenze solide e l’uso di tools digitali specifici. Se desideri avviare una strategia di successo un’ottima idea è quella di rivolgerti a un team di professionisti qualificati, che sappiano gestire in modo coerente e professionale i tuoi contenuti di brand che circolano in rete.

È intuitivo quanto possa essere rischioso pubblicare online digital contents di scarsa qualità, dal basso appeal e sconnessi da un piano di marketing generale più articolato, vero? Quindi, se hai deciso che è il momento di affacciarti al content marketing, fai il tuo passo: prenota subito una consulenza con i digital advisors CAMP!

 

Sarai così certo che il tuo marketing dei contenuti sia davvero convincente, credibile, personalizzato e avvincente. Tanto da rubare il cuore dei tuoi clienti e, soprattutto, far diventare il tuo brand la prima scelta nella mente dei tuoi potenziali clienti.

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