Monitorare le performance dei profili social può essere stressante, specialmente quando il tuo account non funziona come previsto e i tuoi contenuti ricevono poche interazioni. Perché i tuoi post hanno pochi Mi Piace? Perché la tua pagina non riceve nuovi Like o Followers?
Like, commenti, views e salvataggi sono solo alcuni dei parametri che ti informano sullo stato di salute dei tuoi profili e che, spesso, sono un valido indicatore delle capacità di conversione della tua strategia di social media marketing. Infatti, se riscontri un basso numero di interazioni è importante fare un’analisi approfondita della situazione, per comprendere quale appeal hanno sul tuo pubblico i contenuti che condividi e come ribaltare la situazione a tuo favore.
I temuti algoritmi delle piattaforme social possono essere visti come scogli contro cui sbattere, oppure come opportunità, da comprendere e sfruttare per portare vantaggi concreti al tuo business. Opti per la seconda alternativa? Allora scopri subito perché i tuoi post o la tua pagina ricevono pochi like e quali azioni intraprendere per stuzzicare l’interesse della tua audience!
Focus su engagement rate o tasso di interazione
Se desideri misurare il livello di coinvolgimento che un contenuto, o più in generale il tuo profilo, riescono a generare nel tuo pubblico target, dovrai analizzare l’engagement rate o tasso di interazione. Si tratta della metrica che sa svelarti quanto i tuoi follower sono attratti da ciò che pubblichi e propensi a interagire con i tuoi contenuti social e può essere calcolata sia su ogni singolo post, sia sul tuo profilo in generale.
Fondamentalmente l’E.R. è il rapporto tra il numero di interazioni che riesci a generare (comprensive di commenti, Mi Piace, condivisioni, salvataggi e altre azioni) e il numero di followers che seguono il tuo profilo. L’engagement rate viene influenzato da numerosi fattori ed è indipendente dalla popolarità del profilo in senso assoluto.
Un tasso di interazione elevato significa che i contenuti condivisi sono interessanti per i tuoi seguaci (qualunque sia la dimensione della tua audience), mentre un engagement rate basso indica che probabilmente il tuo piano editoriale va modificato perché non è in linea con le esigenze di ha scelto di seguire il tuo account Business. Probabilmente la digital strategy che avevi impostato in una fase iniziale non ha avuto il riscontro che ipotizzavi, oppure è stata implementata in maniera scorretta e richiede una revisione.
Non esistono parametri universalmente validi per stabilire quale sia un E.R. ottimale, dato che il tasso di interazione medio può variare parecchio al modificarsi della nicchia in cui operi, del numero di followers che riesci a conquistare, dei topics trattati e così via. Per calcolarlo puoi avvalerti di alcune formule specifiche oppure affidarti ai più efficienti tools del settore, che riescono a darti una panoramica in tempo reale del livello di coinvolgimento del tuo target.
Hai riscontrato un engagement rate particolarmente basso e non sai come fare per migliorarlo? La strategia migliore è quella di prendere in mano la situazione e agire, magari con il supporto di un valido consulente marketing, che sappia rendere i tuoi canali social una fonte di interazione, conversione, awareness, nuovi fatturati e autorevolezza.
I tuoi post hanno poche interazioni: cosa fare per migliorare?
Una volta compreso, grazie all’engagement rate, qual è l’andamento dei tuoi profili business e dei tuoi contenuti, dovresti porti qualche indispensabile domanda per riuscire a ottimizzare l’E.R., ossia stimolare e mantenere nel tempo l’attenzione del pubblico.
Conosci il tuo target?
La prima domanda da porti, quando i tuoi post o pagine non ricevono like e altre interazioni, è se hai davvero capito cosa il tuo pubblico vuole sentirsi raccontare dal tuo brand. Prima di tutto, è indispensabile avere una rappresentazione chiara delle tue buyer personas, ossia dei clienti tipo con cui hai intenzione di interagire.
Dovrai comprendere infatti chi sono i tuoi potenziali followers, che caratteristiche hanno (età, sesso, hobby, professione, interessi, gusti, abitudini d’acquisto e così via) e quali esigenze desiderano soddisfare navigando sui social media. In seguito, ti occorrerà capire come attirare il loro interesse spontaneo, ascoltando le loro necessità con costanza e trovando un set di argomenti, linguaggi e formati che possano stimolarne efficacemente l’interazione.
Testa diverse tipologie di contenuti
Nell’universo digitale test ed esperimenti sono all’ordine del giorno e sono necessari per individuare le tipologie di contenuti che sono realmente in grado di incontrare il favore del pubblico. Pianificare la tua strategia d’azione sui social network è solamente il primo step di un lungo lavoro di testing, l’unico metodo che può portarti a capire davvero cosa il target apprezza e cosa no.
Cosa testare? Ogni singolo elemento dei tuoi contenuti può essere messo alla prova: puoi provare a variare il topic proposto, il formato creativo, la grafica, il copy, le Call To Actions e così via, fino a che non trovi il formato giusto per soddisfare le esigenze di chi ti segue. Oggi ogni social media ha diverse funzioni e format da sperimentare. Ti basti pensare a Instagram con la tua ampia scelta di Reels, caroselli, immagini, stories etc. Ma anche Facebook, Tik Tok, Pinterest o LinkedIn, hanno features da sfruttare per massimizzare i tuoi risultati.
Una precisazione essenziale: anche nel mondo B2B è possibile giocare con diverse proposte di social contents e diversi linguaggi, per intercettare il pubblico di una specifica nicchia di mercato.
Parli la lingua del tuo pubblico?
Se la tua pagina riceve pochi like, commenti e interazioni, forse è perché hai capito a chi parlare, ma non conosci la sua lingua. Infatti, non è sufficiente capire quali argomenti trattare nel tuo piano editoriale, ma anche come trattarli e quale Tone Of Voice usare per veicolare un messaggio efficace alla tua audience.
Anche in questo caso, la tattica più smart è quella di sperimentare, per trovare il giusto equilibrio tra l’esigenza di trasmettere l’identità del tuo brand e la necessità di farti ascoltare dalle buyer personas a cui parli. Qual è il linguaggio giusto da usare? Quello che fa percepire ai singoli utenti che ti stai rivolgendo proprio a loro e che li spinga a interagire con la tua azienda per intraprendere un dialogo stimolante.
Oltre a curare il tono di voce dei tuoi post, dovrai concentrarti anche su quello dei tuoi profili: ogni loro dettaglio deve trasmettere la stessa personalità, attraverso bio accattivanti, immagini ad hoc, uno stile grafico adeguato e un feed omogeneo.
Studi bene le tue CTA?
Un ultimo suggerimento, ma non ultimo in ordine di importanza: poni sempre massimo focus sulle tue Call To Actions, ossia gli inviti all’azione che rivolgi al tuo pubblico. Infatti, se desideri che qualcuno interagisca con i tuoi contenuti, la strategia migliore è…chiederglielo!
Le CTA sono essenziali per spingere chi naviga tra i tuoi post a fermarsi per dirti la sua, attraverso un Like, un commento, una ricondivisione o un click sui link che fornisci. Anche in questo caso, crea la tua social strategy, testala, correggila e ritestala, fino a che non avrai capito quali tipologie di Call To Action sono più motivanti per il tuo target.
Costruisci una strategia personalizzata per il tuo business
Utilizzare i social media in maniera professionale non è così facile come sembra e l’elaborazione di una strategia efficace richiede competenze specializzate, nonché l’utilizzo di alcuni strumenti digitali mirati allo scopo. Insomma, usare i social da utente e sfruttarli come parte di un marketing plan sono due strade parallele ed estremamente diverse tra loro.
Inoltre è bene considerare che ottimizzare il tuo tasso di conversione non significa ottenere semplici “vanity metrics” (indicatori numerici senza vantaggi tangibili per la tua impresa), bensì generare un flusso di utenti interessati alla tua offerta, che possano incanalarsi in un funnel di vendita efficace.
Come puoi dare una scossa ai tuoi profili social e renderli degli assets indispensabili per la tua strategia di marketing? Il supporto di un consulente marketing esperto può indicarti la road map più performante per la tua azienda e cambiare drasticamente i risultati dei tuoi profili e dei tuoi post!
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