Il fenomeno oggi in corso nel mondo del digital marketing è davvero interessante da analizzare. Le aziende si trovano infatti davanti a una sorta di bivio, nel quale prendere la strada giusta è fondamentale, ma assolutamente non scontato.
Sono molti gli imprenditori che hanno capito l’importanza del digital marketing e che, osservando gli esempi di successo dei loro competitors, capiscono che investire nella digitalizzazione è una una scelta fruttuosa, che può condurre verso obiettivi di espansione e consolidamento del brand.
L’intuizione è corretta, ma a questo punto subentra però una sorta di effetto FOMO ossia “fear of missing out”: la paura cioè di restare fuori dal trend positivo, che porta a prendere decisioni affrettate per investire quanto prima nell’universo digital.
Ecco il bivio: scelta vincente o strada senza uscita?
L’errore che molti commettono – purtroppo – è quello di cercare su Google “agenzia marketing” e contattare uno qualsiasi dei risultati della lista. Essenzialmente inquadrando, a torto, il digital marketing come un unico grande manuale d’azione da cui estrapolare qualche strategia e cucirla sul proprio business. Brutte notizie: si tratta di una strada che nel 99% dei casi conduce nel nulla. Anzi, a uno spreco di risorse o addirittura a un danneggiamento del business, del brand o dei traguardi già conquistati.
Qual è invece l’alternativa vincente?
Considerare il web marketing come ciò che è la realtà: una delle attività più delicate in azienda, da delegare a specialisti in grado di gestirne le complesse sfide e condurre verso esperienze digitali di valore. Un consulente marketing è ciò che ti occorre per definire soluzioni altamente customizzate, non convenzionali e orientate ai risultati, meglio ancora se capaci di integrare il tuo posizionamento offline con nuove prospettive online, connettendo i due mondi senza interruzioni.
Digital strategy: non commettere questi errori
Ancora oggi capita che alcune aziende si affidino ad agenzie o professionisti che promettono esiti strabilianti, applicando però strategie preconfezionate e pacchetti di interventi standard sul sito, sui social o sugli altri canali digitali del cliente.
Ti facciamo una domanda: credi davvero una qualsiasi strategia aziendale relativa a produzione, vendite, logistica, gestione del personale o amministrazione possa essere presa dalla tua azienda e applicata così com’è su un’altra azienda, o viceversa? Ovviamente no e per il marketing digitale valgono esattamente le stesse regole. Un percorso non personalizzato porta, nella maggior parte dei casi a resa zero, obiettivi nulli e a un’inutile perdita di tempo e budget.
Sono numerosi gli approcci sostanzialmente sbagliati, ma purtroppo reiterati, che portano all’impostazione di piani di marketing fumosi e generalizzati, solo apparentemente “studiati per il tuo brand” (uno slogan spesso senza riscontro a livello strategico e operativo).
Ad esempio? Qualche agenzia ti proporrà di seguirti “efficacemente” nel lancio dei tuoi nuovi prodotti, ma senza preoccuparsi di eseguire un’attenta e approfondita analisi del tuo target di utenti finali. Risultato? Un buco nell’acqua. Addirittura c’è chi ti promette espansioni all’estero, dimenticandosi però di non avere adeguate conoscere del mercato in questione, delle sue esigenze e delle abitudini d’acquisto dei suoi clienti potenziali.
Qualche fake guru potrebbe anche attivare per te ogni tipo di canale web e social, senza criterio e senza controllo oppure garantirti strepitosi miglioramenti del tuo potere commerciale, ignorando che tale obiettivo dovrebbe essere necessariamente preceduto da un consolidamento del brand e della sua credibilità.
Insomma, qualsiasi promessa senza solide fondamenta è solo fumo. Per creare nuovi asset digitali che portino a concreti vantaggi competitivi bisogna partire da un diverso punto di vista: è necessario un metodo. Realizzare una road map davvero efficace è possibile solo passando da alcune fasi essenziali del lavoro, come la definizione precisa dell’identità aziendale, lo studio della concorrenza, la conoscenza del target di pubblico a cui ci si rivolge e l’individuazione del giusto marketing mix.
Le celebri 4P di Kotler – tra i massimi esperti al mondo nel marketing management – sono ancora oggi valide, anche se più volte rivisitate e rielaborate, anche in ambito digitale. Product, Price, Place, Promotion sono il nucleo di ogni strategia di marketing vincente: prodotto, prezzo, canali di distribuzione e promozione sono fattori essenziali, oggi integrati da altre “P”, come People (le persone o il target) Process (i processi aziendali) e Physical Evidence (la percezione che l’utente finale ha del prodotto, del servizio, dell ‘esperienza con il brand).
Il metodo CAMP
La parola chiave per creare attività di marketing che abbiano un vero impatto sul tuo business è la personalizzazione. Solo partendo da un’analisi meticolosa di ogni singolo aspetto della tua impresa si può dar vita a una strategia solida e ben strutturata, che ottimizzi il budget, lo incanali dove necessario, pianifichi un timing e renda chiari sia gli obiettivi da conquistare che gli strumenti per monitorarli.
È proprio questa la missione dei consulenti CAMP e del nostro Impianto Strategico, uno strumento innovativo che ci permette di focalizzare le energie solo su attività ad alto valore aggiunto. Si tratta di un’impostazione pratica e fuori dagli schemi tradizionali, che parte da una fotografia del presente, per capire gli step da mettere in pratica e il tragitto più veloce verso una crescita costante e sostenibile.
Punti di partenza?
- La comprensione dell’unicità del tuo business, delle sue promesse al mercato e dei suoi punti di forza differenziali.
- La conoscenza dell’audience a cui ti rivolgi, per stabilire i migliori canali di comunicazione, il tono di voce e i messaggi da veicolare.
- Un dialogo con i tuoi buyer, per capire come preferiscono interagire con la tua azienda e che esperienze utente si aspettano da te.
- Un’esplorazione del tuo mercato e degli eventuali gap di offerta lasciati dai tuoi concorrenti.
- La valutazione del panorama internazionale per capire se ci siano potenziali basi – economiche, culturali, logistiche – per un’espansione all’estero.
Punto di arrivo?
Un piano d’azione personalizzato e l’uso strategico delle più adeguate tattiche, infrastrutture digitali e azioni quotidiane funzionali alla creazione di esperienze digitali incredibilmente attraenti e altamente remunerative.
Il metodo CA ha un segreto: è condiviso
Il metodo CAMP si muove su strade molto lontane dalla tipica segretezza del “lascia fare a noi”. Come agiamo? Noi entriamo nella tua azienda e tu entri nel nostro team d’azione per elaborare, insieme, un nuovo modello di business che possa davvero
aiutare la tua impresa a evolversi nell’era della digitalizzazione.
Per favorire la tua crescita digitale ci interfacciamo con ogni reparto potenzialmente coinvolto: non solo con il management e con chi eventualmente già si occupa di marketing in azienda, ma anche con la sezione sales e commerciale e con il customer service.
Lo scopo finale è quello di permeare l’intera cultura aziendale di nuovo modus operandi, perfettamente allineato sull’epoca delle forti e inarrestabili trasformazioni digitali.
Utilizziamo inoltre un approccio omnichannel e uno stile improntato alla velocità d’azione tipica del growth hacking: una strategia multidisciplinare quindi, che coinvolge diversi specialisti del digitale nell’esecuzione di test ed esperimenti, focalizzati sulla crescita rapida e sull’individuazione chiara di ciò che funziona davvero. Per definire, di volta in volta, risultati che siano sempre più ambiziosi.
Vuoi approfondire il nostro metodo? Contattaci e prenota una consulenza gratuita con la nostra Key Account![vc_row][vc_column][