E-Mail MarketingUtilizzi le newsletter per restare in contatto con i tuoi clienti?

Utilizzi le newsletter per restare in contatto con i tuoi clienti?

Indice alla scoperta del email marketing:

Siamo certi che hai all’attivo uno o più indirizzi email legati al tuo business, ma li stai utilizzando solo come semplici caselle email o li stai sfruttando come strumento di email marketing per la tua attività?

Sono in molti a chiedersi se oggigiorno abbia ancora senso dedicare risorse e impegno all’email marketing, in un ecosistema digitale popolato da evolutissimi canali di comunicazione, sempre più interattivi e avveniristici.
Possiamo confermarti che assolutamente sì, ha ancora senso oggi integrare newsletters e campagne di Direct Email Marketing (anche conosciuto come DEM) nel tuo piano di comunicazione: il marketing che sfrutta i messaggi inviati via posta elettronica infatti oltre a non essere per nulla scomparso né obsoleto è, anzi, vivo e in costante evoluzione, capace di trasformarsi dinamicamente per seguire i trend del web e le mutate esigenze degli utenti.
Uno strumento come l’email ti consente infatti di creare rapporti proattivi e di valore con il tuo pubblico e una buona strategia in questo senso può regalare vantaggi decisamente numerosi a qualsiasi tipologia di impresa.
Se ti stai chiedendo perché investire tempo e risorse nell’implementazione di una newsletter ben fatta, seguici: scopriamo insieme cos’è esattamente questo asset e come può essere un supporto tattico imprescindibile per il tuo business!

Cos’è la newsletter?

Attivare una newsletter aziendale significa utilizzare uno dei canali cosiddetti push, ossia uno strumento di marketing che invia messaggi diretti agli utenti, in contrapposizione alle strategie pull, basate invece su diverse logiche di attrazione dell’audience.
Sostanzialmente la newsletter è una comunicazione che viene inviata direttamente nella casella email di chi ha scelto di fornire il proprio indirizzo email alla tua azienda. A caratterizzarla sono una cadenza periodica, l’utilizzo di layout ben studiati e la presenza di contenuti di valore per l’utente che la riceve, che possono essere di diverse tipologie.

Una newsletter infatti può avere un intento informativo e divulgativo, oppure uno scopo più dichiaratamente promozionale, senza comunque trovare nel lato commerciale il suo fine ultimo principale.

Ti stavi domandando la differenza tra newsletter e Direct Email Marketing?
La puoi trovare proprio su questo concetto.

La finalità di invio è infatti ciò che maggiormente distingue una campagna DEM e una newsletter: mentre il direct email marketing solitamente ha scopi commerciali ed è prettamente orientato alla vendita, l’invio di newsletters tende a concentrarsi su sulla costruzione di relazioni.

Qual è lo scopo dell’invio di newsletters?

L’obiettivo principe delle newsletters è quello di dare vita ad un rapporto continuo e di elevato valore tra la tua azienda e la tua audience di riferimento. Veicolando contenuti utili e di comprovata utilità per gli iscritti alla tua mailing list, puoi infatti coltivare relazioni, anche bidirezionali, che si basino su fiducia e autenticità.

L’uso della newsletter come mezzo di comunicazione, può aiutarti infatti a costruire
autorevolezza, consolidare la tua credibilità agli occhi del tuo pubblico target e generare un fruttuoso processo di lead nurturing che avvicini sempre di più i contatti che la ricevono al tuo brand.

Grazie ad una strategia di email marketing ben studiata puoi imprimere facilmente il tuo marchio nella mente dei tuoi potenziali clienti e fidelizzare inoltre quelli che già hanno acquistato da te.

Infatti, sfruttando il rapporto diretto instaurato con i tuoi lettori, puoi moltiplicare facilmente sia le opportunità di convertire i lead in clienti veri e propri, che quelle di avviare interessanti campagne di up selling e cross selling con i clienti già acquisiti, aumentando i tuoi fatturati, incrementando la permanenza dei consumatori con il tuo brand e allungando potenzialmente il loro Customer Lifetime Value (ossia i profitti ottenibili da un determinato cliente nel corso del tempo).

I marketers più romantici possono immaginare quindi la newsletter come una trasposizione 2.0 del vecchio scambio di lettere.

Una moderna corrispondenza insomma, che invii con scadenza regolare ai tuoi contatti, per tenere vive relazioni che siano sì, piacevoli per i lettori, ma soprattutto – e qui risiede la forza dell’email marketing – utili e strategiche per il tuo business.

Insomma, romantici sì, ma anche ben concreti.

Perché la newsletter è essenziale nella tua strategia?

Ormai esiste una moltitudine di canali di comunicazione, tra cui spopolano senza dubbio i social media, alcuni dei quali così all’avanguardia da far sembrare Instagram e Facebook addirittura antiquati: tra le Stories che fanno capolino su ogni piattaforma, i video di Tik Tok e le rooms di Clubhouse, sembra che i video content e i contenuti audio stiano prendendo il sopravvento.

Ma, anche nella movimentata era digitale odierna, l’email marketing è più attivo che mai.

Perché?

Perché si tratta di uno degli strumenti digitali più vantaggiosi sia in termini economici che di tassi di conversione.

Cosa ci dice che un canale come la newsletter sia ancora da considerare seriamente? Oltre ad una valutazione complessiva delle dinamiche del marketing e dei principali trend di settore che tocchiamo con mano nel nostro lavoro quotidiano di digital agency, ci sono alcune statistiche di tutto rispetto da considerare.

L’Osservatorio Statistico di Mailup ad esempio, ha stimato che in un solo anno in Italia (sul periodo 2019) siano state inviate da parte delle aziende quasi 14 miliardi di email.

Curioso di sapere per caso quante email vengano spedite ogni anno nel mondo intero?
Se la cifra oggi si aggira sui 300 miliardi, si prevede che entro il 2022 salirà a poco meno di 350 miliardi (Statista, 2020).

Ti sembra come di sentire un rumore assordante di email in uscita non è vero?

Le ricerche prevedono inoltre che il numero di persone che utilizzano attivamente il canale email per comunicare arriverà entro il 2023 a 4,3 miliardi (Statista, 2020). Hai capito bene: significa che metà della popolazione globale della Terra utilizzerà l’email.

Come puoi facilmente capire, l’email marketing quindi non ha nessuna intenzione di cedere il suo scettro. Tutt’altro.

Ad essere decisamente interessante è inoltre il ROI medio di questo strumento, ovvero il ritorno sull’investimento che si può sperare di ottenere avviando una campagna di email marketing: il dato è ovviamente caratterizzato da una grande variabilità legata a una moltitudine di parametri, ma le più recenti statistiche affermano che per 1$ investito in email marketing le aziende mediamente possano sperare di vederne rientrare tra i 30$ e gli oltre 40$ (si tratta proprio del 3000-4000%).

Se uno dei tuoi dubbi è il fatto che le email possano risultare “fastidiose” per i tuoi lead, considera che la grande maggioranza dei consumatori preferisce essere contattato via email ed è felice di ricevere messaggi pertinenti e utili nella sua casella di posta.

Insomma, la maggior parte dei professionisti, delle aziende, dei brand e delle imprese di ogni categoria merceologica oggi investe risorse per la creazione di strategie di email marketing efficaci e la posta elettronica continua ad essere il principale strumento per l’acquisizione di nuovi clienti nonché per la fidelizzazione e ritenzione degli stessi nel lungo periodo.

“Social media killed the email stars”?

Sembrerebbe proprio di no.

Come creare newsletters efficaci?

Sono molte le strategie utilizzabili per dare vita a messaggi email performanti e per gestire le nostre campagne di email marketing su Bergamo e le altre province sulle quali concentriamo la nostra attenzione digital, ne mixiamo ogni giorno diverse, con costanza e flessibilità, caratteristiche imprescindibili quando si opera nel digitale.Tra principali accortezze da seguire ci sono certamente sia la customizzazione dei messaggi, che genera sempre interazioni e livelli di coinvolgimento maggiori rispetto alle email standardizzate, che la cura maniacale di oggetto e preview che stimolino l’apertura del messaggio e facciano salire il tasso di apertura.

Ma tra i segreti di una buona newsletter ci sono anche la cura di copy e design, che invoglino alla lettura, e la generazione di forme di interazione originali anche all’interno dei contenuti della mail, tra video, sondaggi e Call To Actions accattivanti.

Imprescindibile anche puntare l’attenzione sulla leggibilità da mobile, l’accessibilità e l’automazione dei funnels, sempre più precisa e raffinata grazie a tecnologie evolute e all’Intelligenza Artificiale.

Ti abbiamo convinto e vuoi iniziare subito a inviare le tue newsletters?
Oppure vuoi essere sicuro che le tue email siano davvero efficaci?

Contatta i nostri esperti per un’analisi: ti aiuteremo a costruire una strategia di email marketing che punti a risultati TOP![vc_column width=”1/2″ el_class=”truffarella” css=”.vc_custom_1617280923109{padding-top: 40px !important;padding-right: 35px !important;padding-bottom: 40px !important;padding-left: 35px !important;}”][

Ti abbiamo convinto?

Mettiamoci in contatto!

Contattaci subito, per capire se il nostro approccio dei nostri digital advisors è audace al punto giusto per condurti verso i risultati che stavi cercando. Trasforma i tuoi canali digitali in un vero asset e inizia a collezionare risultati possibili!