In qualsiasi competizione è importante identificare i punti di forza e di debolezza dei propri “rivali”, un’occupazione che si rivela assolutamente indispensabile nella corsa al posizionamento sul mercato digitale.
L’analisi dei competitors è l’insieme di attività che ti consentono di capire su quale scenario si inserisce la tua proposta, quanto sono competitivi i tuoi avversari, quali sono le loro tattiche e quanto successo stanno ottenendo presso lo stesso pubblico target che tu vorresti convincere a optare per la tua offerta.
Grazie a un’analisi dettagliata della competizione puoi uscire a definire meglio la tua proposta di valore unica, individuare i gap competitivi, ottenere vantaggi concreti rispetto a chi propone prodotti e servizi simili ai tuoi e anche stabilire parametri in base ai quali valutare il tuo successo.
Ma come procedere, in pratica?
Come fare un’analisi dei competitors
Per analizzare i competitors che possono influire sulla tua strategia di marketing digitale, dovresti porti le giuste domande e procedere per step, raccogliendo e analizzando una serie di informazioni sia dal contesto online, sia da quello offline.Infatti, qualunque sia l’ambito in cui ti muovi (virtuale o prettamente fisico), oggigiorno ti troverai ad avere a che fare probabilmente con una doppia tipologia di concorrenti. All’interno del tuo business plan l’analisi della concorrenza digitale e non dovrebbe essere, quindi, un passaggio cruciale che può aiutarti a definire con precisione il piano di marketing strategico che metterai in pratica nel quotidiano.
Analisi dei competitors online: quali aspetti analizzare?
I tuoi competitors online lottano con te per le prime posizioni sulla SERP dei motori di ricerca, ma anche per l’attenzione del pubblico sulle piattaforme social, sulle piattaforme di advertising e su ogni altro canale di comunicazione digitale. La difficoltà principale quando si affrontano competitors di questo tipo è la presenza, in rete, di una platea di concorrenti molto più ampia di quella che, un tempo, era limitata da vincoli territoriali (ovvero le aziende simili alla tua nella tua zona di riferimento).
L’assenza di limiti geografici e l’espansione globale del web ti portano ad affrontare dinamiche competitive decisamente complesse e a volte inattese, che spesso è possibile definire e comprendere a fondo solo con l’aiuto di un esperto del digitale.
Quali sono i passaggi che dovresti compiere per analizzare i tuoi concorrenti online?
Analisi della concorrenza nel marketing digitale: la SEO
Il primo step da compiere è quello di individuare i tuoi concorrenti organici, ovvero quelli che competono per i primi posti nella pagina dei risultati di ricerca di Google e altri search engines. L’obiettivo di questa analisi è capire che risultati hanno raggiunto i concorrenti, quali strategie mettono in atto, quali sono le debolezze che potresti sfruttare a tuo vantaggio per guadagnare posizioni e farti trovare dai potenziali clienti per le query di ricerca per cui ti interessa posizionarti.
Presta particolare attenzione alla Local SEO se hai una sede fisica e competi per le strategie di marketing finalizzate a guidare i potenziali clienti verso i tuoi punti di contatto offline.
Analisi dei competitors sui social media
Ormai, anche nel B2B, una presenza ben studiata sui social è determinante per chi vuole “esserci” in modo professionale. Analizza i profili dei tuoi concorrenti, cerca di capire di cosa parlano, come ne parlano, quali riscontri hanno dai loro utenti, prendendo in considerazione le metriche più significative (non solo followers ma anche, ad esempio, engagement, interazioni e fidelizzazione della community).
Dai un’occhiata anche alle campagne di social media advertising che hanno attivato, per capire se e cosa conviene proporre alla tua audience e come ottimizzare la tua presenza sulle piattaforme più in linea con la tua offerta.
E-commerce: cosa stanno facendo gli altri?
Se hai un sito e-commerce è indispensabile anche analizzare come si muove la tua concorrenza rispetto alle strategie di vendita che mette in atto. Com’è strutturata la sua piattaforma, quali proposte cerca di spingere maggiormente, quali politiche di prezzo adotta? Monitorare il pricing dei concorrenti è una delle tattiche più importanti per chi desidera essere competitivo.
Insomma, guardare ciò che fanno gli altri, ti consente di capire come impostare la tua strategia, sia a livello di customer journey, sia a livello di proposte, prezzi, sconti, offerte e tattiche di fidelizzazione.
Cosa si dice di te e cosa dei concorrenti?
Un parametro da tenere in grande considerazione sono i feedback che i clienti rilasciano più o meno spontaneamente circa la loro esperienza d’acquisto dai concorrenti. Ogni piattaforma che consente di lasciare recensioni dovrebbe essere attentamente scandagliata, alla ricerca di opinioni preziose che possono svelarti molto del modo di lavorare dei tuoi competitors.
Cosa piace e cosa no della loro offerta? Com’è il loro customer service? Che strategie di spedizione usano? Qual è il tasto dolente di cui molti si lamentano? Cosa, invece, piace di più e potresti integrare nella tua proposta? Insomma, una vera miniera d’oro di informazioni!
L’advertising: con chi stai competendo?
Oltre a capire chi sono i concorrenti nella già menzionata ricerca organica, dovresti capire chi sono i competitors che fronteggi nei risultati a pagamento sui motori di ricerca come Google. Grazie ai più opportuni tools di analisi, puoi studiare la competizione, in termini di PPC, parole chiave utilizzate e scelte strategiche.
Conoscere questi particolari ti consente di sfidare i concorrenti da una posizione di vantaggio e anticiparne efficacemente le mosse.
Analisi della concorrenza offline: come e perché?
L’analisi della concorrenza offline e quella online presentano differenze significative, ma entrambe sono cruciali per una comprensione completa del panorama competitivo. Mentre l’analisi online si concentra su aspetti prettamente digitali, quella offline esplora la visibilità e le pratiche attuate dai tuoi competitors nel mondo reale.
Quali aspetti prendere in considerazione? Tra gli altri:
- la presenza di negozi fisici;
- le strategie di pubblicità tradizionale messe in atto (radio, TV, giornali, la sponsorizzazione di eventi locali e così via);
- la partecipazione alle fiere di settore;
- il passaparola in atto tra i clienti acquisiti e potenziali dell’azienda;
- la conseguente reputazione che l’impresa è stata in grado di costruire negli anni, fatta di opinioni e passaparola positivi che sono poco percepibili da un’analisi prettamente online.
Nonostante che nel B2B ormai il digitale sia essenziale per le imprese che vogliono crescere, alcuni dei tuoi competitors offline potrebbero non avere una presenza significativa online, il che può farli apparire “invisibili” nel contesto digitale. Tuttavia, il loro impatto sul mercato potrebbe essere rilevante e influenzare la tua attività di posizionamento.
Pertanto, integrare entrambe le analisi offre una visione completa e bilanciata, che ti permette di definire strategie di marketing omnichannel davvero efficaci e personalizzate.
Un approccio di questo tipo ti permette di adattare le tue attività, investendo sulle opportunità e rispondendo in modo preparato alle sfide competitive.
Analisi competitors: AFFIDATI A CAMP
Ovviamente, un modo molto smart di procedere è quello di rivolgerti al team CAMP per un’analisi approfondita e personalizzata che consideri ogni prospettiva da cui potresti osservare la concorrenza.
Puoi contattarci, per iniziare ad analizzare insieme il tuo caso specifico e capire quali azioni devono essere messe subito in pratica per monitorare con successo i tuoi competitors!